L'emozione che pervade il corpo prima dell'imminente inculata dura e cruda. Sai di essere fottuto come Sasha nei migliori video che ti sei visto il giorno prima di studiare, ma alcune volte va peggio del solito: sei da solo al primo banco, non hai nessuno intorno e la professoressa ti fissa concentrata come se fossi il più bel adone mai esistito.
Non hai niente da scrivere ma non vuoi lasciare il foglio bianco.
Ci sono volte poi in cui sei ancora più coglione, perché non ci scrivi neanche sul foglio, parti con la mente in analisi psicologiche sgrammaticate che ti prendono fino a scoppiare:
Credo che sia arrivato il momentodi dire basta: il Righi nonha mai fatto per me, non sonoadatto nonostante abbia semprepensato che il problema fossesolamente di volontà distudiare. Non ho le capacitànecessarie per prendere quisto fottutissimo pezzo dicarta, ne credo di averle per farel'università in maniera appenasufficiente. Non nascondo laprofonda delusione che provoadesso a fallire miseramente quandol'obbiettivo sembrava così vicino;mi dispiace dover nuovamentepassare un anno in una scuolache magari continuerà a nonstimolarmi minimamente. Probabilmentesono tutte le scuole ad esserecosì e sono io che faccioschifo in tutto, mi trovo adover scrivere su un bancoperché del compito di chimicanon capisco assolutamente niente,neanche quello che mi chiede,neanche il testo degli esercizi; colpa mia.Passo il tempo a non fare niente,senza nessuna cosa bella daprovare, ma neanche cose troppobrutte, ormai non mi importaniente di nulla, un continuoandare avanti in questalinea piatta e grigiache è la mia routine.Era cominciato tuttobene, avevo un po' disonno ma ero ottimista,ingenuo idiota che non ero altro.Adesso ho cinque anni inpiù e molto meno dentro,la scuola mi ha tolto solamente,senza dare nulla di bello.Neanche cose brutte.Mi sento la persona piùstupida del mondo, elo sono.
11/03/2015