giovedì 1 settembre 2016

3:55 A.M.

Il silenzio della notte è interrotto solamente dal ticchettio dell'orologio.
Penombre, giochi di luce.
Quante volte...
Nuovi inizi, nuove speranze.
Same old story, same shit.

Mi sento pesante.
Mente vuota, cuore dolente.
L'ho fatto ancora.

Non posso spiegare quello che accade, quello che sono: un vetro rotto, usato, gettato.

Mi piaci sai? Mi fai impazzire.
Come mi guardi, come mi pensi.
Ah, sarebbe fantastico.

Siamo diversi, impossibili: la luce, il buio.

Mai.